Che cos'è
L’assegno mensile di
accompagnamento per inabilità è una prestazione economica, erogata a domanda,
in favore dei soggetti ai quali sia riconosciuta una riduzione della capacità
lavorativa parziale.
A chi spetta
Hanno diritto
all’assegno mensile gli invalidi parziali, cioè con riduzione della capacità
lavorativa compresa tra il 74% e il 99%, di età compresa tra i 18 e i 65
anni e 7 mesi che soddisfano i requisiti sanitari e amministrativi previsti
dalla legge. Inoltre visto che trattasi di prestazione assistenziale concessa a
chi si trova in uno stato di bisogno economico, per avere diritto all’assegno è
necessario avere un reddito non superiore alle soglie previste annualmente
dalla legge.
Quali sono i requisiti
per ottenere l'assegno mensile per inabilità (l.222/84)
Per ottenere l’assegno
mensile sono necessari i seguenti requisiti:
L’assegno mensile è
incompatibile con qualsiasi pensione diretta di invalidità.
L’interessato può
optare per il trattamento economico più favorevole. La rinuncia all’uno o
all’altro trattamento, in ogni caso, è irrevocabile per l’Inps (esclusivamente
per i titolari di rendita Inail, invece, la facoltà di opzione non comporta una
rinuncia al diritto ma la sospensione dell’erogazione della prestazione).
Se la situazione di
incompatibilità si manifesta dopo la concessione dell’assegno mensile,
l’invalido ha l’obbligo di comunicarlo all’Inps entro 30 giorni dalla notifica
del provvedimento con il quale gli viene riconosciuto da parte di un altro ente
il trattamento pensionistico di invalidità incompatibile.
Quanto spetta
Il pagamento delle
prestazioni decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione
della domanda, se risultano soddisfatti tutti i requisiti richiesti, sia
sanitari che amministrativi.
L’assegno spetta se
non si superano limiti personali di reddito stabiliti annualmente (per l’anno
2016 pari a 4.800,38 euro).
Tale assegno non è più
subordinato all’obbligo dell’iscrizione nelle liste di collocamento speciali,
fermo restando la facoltà per il soggetto di iscriversi comunque.
L’assegno mensile
viene corrisposto per 13 mensilità. Per l’anno 2016 l’importo mensile è pari
a 279,47 euro.
In sede di prima
liquidazione si considerano i redditi dell’anno in corso dichiarati
dall’interessato in via presuntiva. Per gli anni successivi si considerano, per
le pensioni, i redditi percepiti nell’anno solare di riferimento, mentre per le
altre tipologie di redditi gli importi percepiti negli anni precedenti.
La misura dell’
assegno, in condizioni particolari di reddito, può essere incrementata di un
importo mensile stabilito dalla legge (maggiorazione).
Al compimento del
sessantacinquesimo anno di età e 7 mesi, in sostituzione dell’assegno mensile,
viene corrisposto l’assegno sociale.
La domanda
Per poter presentare
la domanda, è necessario prima recarsi dal proprio medico di base e chiedere il
rilascio del certificato medico
Una volta ottenuto il
certificato, il cui codice identificativo va obbligatoriamente allegato, può
essere presentata la domanda esclusivamente per via telematica attraverso uno
dei seguenti canali: